Joshua
2003-10-23 08:31:42 UTC
Ciao.
Mi presento, sono Joshua di Torino.
Tra qualche mese, alla veneranda età di 45 anni mi troverò senza lavoro
perché la mia azienda chiude. Trovare cosa fare a questa età è praticamente
impossibile, ne è la prova il fatto che alle decine di curriculum inviati
non ho mai fatto neanche un colloquio.
Ho pensato quindi alla seguente ipotesi. Mia moglie possiede un negozio di
complementi di arredo e tra la miriade di cose vende candele, saponi, pot
pourrì ed ho pensato di farli io anziché comprarli dal fornitore. Il negozio
è stato aperto solo 6 mesi fa per cui non è ancora avviato, per cui la
strada è ancora in salita.
Le idee ed i progetti sono tanti, ma devo verificare innanzitutto se ho la
manualità, e poi mi serve anche una buona dose di coraggio.
In questi giorni ho cercato di documentarmi in Internet per poter fare le
candele in gel ed in cera, ho acquistato la cera ed ho fatto i miei primi
esperimenti.
A mio avviso c'è un po' di confusione in Internet e volevo sentire qui nel
newsgroup le vostre opinioni, ma soprattutto i vostri consigli.
Vorrei creare delle candele gel che non fossero solamente decorative,
utilizzando prodotti naturali.
Nella prima candela che ho creato ho messo alcuni fiori secchi e prima di
utilizzarli li ho messi all'interno di un forno ventilato a 50 gradi (nel
caso fosse presente umidità), e una fetta di agrume. Il risultato è che al
raffreddamento si sono sviluppate una miriade di microbollicine.
E' da escludere che sia entrata acqua nel gel, il negozio che mi ha venduto
la cera ha parlato di umidità contenuta nei fiori, aggiungendo che per
queste candele si utilizzano in genere solo materiali di stoffa o di
plastica, oppure dei fiori stabilizzati che pare non siano altro che fiori
secchi privi di umidità, pare però abbastanza costosi e che non si trovino
facilmente (???). A me questo è sembrato strano. Vi risulta che non vengano
utilizzate cose naturali per fare questo tipo di candele?
Altra domanda è quella inerente al materiale usato. Se questo è
infiammabile, quindi fiori e foglie secche ma anche fiori in stoffa, cosa
succede nel caso si dovesse accendere la candela?
Inoltre c'è chi sostiene che per evitare la formazione di bolle non si debba
mescolare il gel mentre si riscalda. Anche questa mi sembra una ipotesi
molto inverosimile.
Ho fatto poi una candela in cera normale con una forma piramidale, che si è
consumata in un pomeriggio e che quindi si è bruciata troppo frettolosamente
(infatti la cera ha trasbordato addirittura dal piattino dove l'avevo
messa). Probabilmente la cera acquistata non conteneva la giusta proporzione
tra stearina e paraffina. Ho sentito parlare di candele molto piccole che
restano accese anche 15 ore.
Vi chiedo scusa per essermi dilungato, ma ho davvero bisogno di un grosso
aiuto e di un incoraggiamento, nonché dei vostri consigli, in pratica devo
imparare un nuovo lavoro, ma comunque decisamente più creativo dello stare 8
ore davanti ad un pc ad occuparsi di contabilità. Spesso sui siti in
Internet non si è abbastanza chiari. I miei progetti sarebbero tanti e uno
per volta dovrò cominciare a metterli in pratica.
Quindi diventerò un frequentatore di questo NG con la speranza di trovare
chi voglia darmi una mano e che sopporti la frequenza di mie domande (forse
a volte stupide e scontate)
Un saluto Joshua
Mi presento, sono Joshua di Torino.
Tra qualche mese, alla veneranda età di 45 anni mi troverò senza lavoro
perché la mia azienda chiude. Trovare cosa fare a questa età è praticamente
impossibile, ne è la prova il fatto che alle decine di curriculum inviati
non ho mai fatto neanche un colloquio.
Ho pensato quindi alla seguente ipotesi. Mia moglie possiede un negozio di
complementi di arredo e tra la miriade di cose vende candele, saponi, pot
pourrì ed ho pensato di farli io anziché comprarli dal fornitore. Il negozio
è stato aperto solo 6 mesi fa per cui non è ancora avviato, per cui la
strada è ancora in salita.
Le idee ed i progetti sono tanti, ma devo verificare innanzitutto se ho la
manualità, e poi mi serve anche una buona dose di coraggio.
In questi giorni ho cercato di documentarmi in Internet per poter fare le
candele in gel ed in cera, ho acquistato la cera ed ho fatto i miei primi
esperimenti.
A mio avviso c'è un po' di confusione in Internet e volevo sentire qui nel
newsgroup le vostre opinioni, ma soprattutto i vostri consigli.
Vorrei creare delle candele gel che non fossero solamente decorative,
utilizzando prodotti naturali.
Nella prima candela che ho creato ho messo alcuni fiori secchi e prima di
utilizzarli li ho messi all'interno di un forno ventilato a 50 gradi (nel
caso fosse presente umidità), e una fetta di agrume. Il risultato è che al
raffreddamento si sono sviluppate una miriade di microbollicine.
E' da escludere che sia entrata acqua nel gel, il negozio che mi ha venduto
la cera ha parlato di umidità contenuta nei fiori, aggiungendo che per
queste candele si utilizzano in genere solo materiali di stoffa o di
plastica, oppure dei fiori stabilizzati che pare non siano altro che fiori
secchi privi di umidità, pare però abbastanza costosi e che non si trovino
facilmente (???). A me questo è sembrato strano. Vi risulta che non vengano
utilizzate cose naturali per fare questo tipo di candele?
Altra domanda è quella inerente al materiale usato. Se questo è
infiammabile, quindi fiori e foglie secche ma anche fiori in stoffa, cosa
succede nel caso si dovesse accendere la candela?
Inoltre c'è chi sostiene che per evitare la formazione di bolle non si debba
mescolare il gel mentre si riscalda. Anche questa mi sembra una ipotesi
molto inverosimile.
Ho fatto poi una candela in cera normale con una forma piramidale, che si è
consumata in un pomeriggio e che quindi si è bruciata troppo frettolosamente
(infatti la cera ha trasbordato addirittura dal piattino dove l'avevo
messa). Probabilmente la cera acquistata non conteneva la giusta proporzione
tra stearina e paraffina. Ho sentito parlare di candele molto piccole che
restano accese anche 15 ore.
Vi chiedo scusa per essermi dilungato, ma ho davvero bisogno di un grosso
aiuto e di un incoraggiamento, nonché dei vostri consigli, in pratica devo
imparare un nuovo lavoro, ma comunque decisamente più creativo dello stare 8
ore davanti ad un pc ad occuparsi di contabilità. Spesso sui siti in
Internet non si è abbastanza chiari. I miei progetti sarebbero tanti e uno
per volta dovrò cominciare a metterli in pratica.
Quindi diventerò un frequentatore di questo NG con la speranza di trovare
chi voglia darmi una mano e che sopporti la frequenza di mie domande (forse
a volte stupide e scontate)
Un saluto Joshua